Aston Martin, il lavaggio è disastroso: la stanno rovinando (VIDEO)

Un’Aston Martin dal fascino eccezionale è stata messa a dura prova da un car wash non perfetto. Ecco cosa è accaduto.

Il brand Aston Martin è molto apprezzato in tutto il mondo, ma negli ultimi anni, non ha di certo vissuto il periodo migliore della sua storia. Infatti, il marchio britannico ha rischiato la bancarotta ed è stata salvata da Lawrence Stroll, il quale ha salvato dal fallimento questo costruttore e ne ha guidato il rilancio. Infatti, il magnate canadese ha voluto anche portarlo in F1, ribattezzando la Racing Point, procedendo ad investimenti di milioni di dollari.

Come sappiamo, l’Aston Martin ha appena ingaggiato Adrian Newey, con l’obiettivo di primeggiare nel Circus anche grazie ad una galleria del vento del tutto nuova ed a strutture all’avanguardia nella nuova factory. Nel 2025 avverrà anche il debutto con la Hypercar Valkyrie nel FIA WEC in IMSA, a conferma del grosso impegno di questo marchio nel motorsport. Purtroppo, un’Aston stradale non è stata trattata proprio per il meglio da un suo proprietario.

Aston Martin, guardate cosa stanno combinando

Le supercar meritano di essere trattate sempre e comunque con i guanti bianchi, ma nel corso di questi anni, abbiamo imparato a capire che ciò non sempre accade. Spesso, le vetture ad alte prestazioni vengono coinvolte in dei terribili incidenti, a causa delle scarse capacità dei ricchi proprietari, che non riescono a controllarle. Tuttavia, oggi vi parliamo di un’altra problematica che ha colpito un’Aston Martin, la quale è stata messa a dura prova non da un incidente, ma da un car wash a dir poco estremo.

Sulla pagina Instagram “Supercar Fails“, vediamo un car wash non certo ortodosso per un’Aston Martin stradale, anche se da queste immagini non si riesce a comprendere di quale si tratta. Nell’abitacolo viene sparato sapone a volontà, con il rischio di danneggiare le parti più delicate del veicolo.

Sappiamo che esistono dei professionisti in grado di effettuare lavaggi perfetti per le auto ad alte prestazioni, e chi ne è in possesso, è invitato a contattarli.