Auto elettrica, ti sei mai chiesto quanto dura il motore? Il dato è clamoroso

L’auto elettrica ha molti motivi per essere critica, ma sul fronte della durata del motore farà ricredere tutti. Ecco i dettagli.

Quello dell’auto elettrica è un tema scottante, che causa polemiche e critiche da diversi anni, ma sulla quale non si riesce a trovare un punto di incontro. L’Unione Europea ha voluto il ban ai motori termici a partire dal 2035, ed in esso, è compreso anche lo stop a modelli ibridi, GPL, metano e qualsiasi tipologia di alimentazione, in favore del commercio delle sole BEV. Tuttavia, già nel 2026 ci sarà un incontro per stabilire se questo progetto potrà andare avanti o andrà rinviato.

Infatti, la diffusione dell’auto elettrica continua a rallentare, e le vendite non stanno crescendo quanto ci si poteva attendere, senza dimenticare che, in diversi stati, stanno addirittura diminuendo rispetto agli anni passati. La situazione è molto critica, ed i problemi sono sempre i soliti, a cominciare dal prezzo di vendita di queste vetture che è troppo elevato. La Mercedes ha annunciato che sino al 2030 continuerà a produrre motori termici, dal momento che la parità di prezzo tra questi ultimi e le elettriche è ancora molto lontana.

Sono molti i brand che hanno fatto un passo indietro su questo fronte, come l’Audi, che secondo i piani dello scorso anno avrebbe dovuto produrre solo BEV a partire dal 2026. Tuttavia, questa strada non è praticabile, e si punterà ancora su termiche ed ibride per i prossimi anni. Un aspetto positivo delle BEV è sicuramente la durata dei loro motori, che vi stupirà e non poco.

Auto elettrica, ecco quanto dura il motore

I prezzi delle auto nuove al giorno d’oggi, elettriche, ibride o termiche che siano, sono schizzati in alto rispetto al passato, ed è per questo che quando si procede ad un acquisto si deve essere certi di prendere un mezzo che sia affidabile. Ebbene, sappiate che il motore di un’auto elettrica è in grado di coprire anche 400-500 mila chilometri, rivelandosi, in media, molto più resistente rispetto a quelli a combustione interna.

Considerando che quello dell’auto elettrica è un settore ancora in pieno sviluppo e che può migliorare, si tratta di un dato notevole, ma c’è comunque un’altra faccia della medaglia. Il problema delle BEV sta tutto nell’usura delle loro batterie, la cui sostituzione fuori dalla garanzia può costare svariate migliaia di euro. Il potenziale, in ogni caso, è molto elevato, e con la dovuta crescita del settore si farà molto meglio in futuro.