La Ferrari sta preparando un nuovo tracciato che sorgerà al fianco di Fiorano, dove saranno testate le supercar. Ecco i dettagli.
Gli investimenti non si fermano in casa Ferrari, ed è cosa buona e giusta considerando la bontà degli affari che derivano dal prodotto auto. La prossima novità sarà una nuova pista, denominata Test Track, che sorgerà al fianco dello storico tracciato di prova di Fiorano. A differenza di quest’ultimo, sarà interamente dedicato ai test da effettuare con le auto stradali, mentre Fiorano resterà aperto per le F1 e le vetture da competizione.
Dopo l’e-building presentato qualche mese fa, dunque, tra Maranello e Fiorano sorgerà un’altra novità, dove tra i modelli pronti a scendere in pista rientrerà anche la prima Ferrari elettrica della storia. La notizia della nuova pista è stata riportata dalla “Gazzetta di Modena“, a seguito di un progetto che è stato depositato dalla Dromo. Si tratta di una società emiliana che si occupa di realizzazione dei circuiti, e che ha costruito impianti come quelli di Abu Dhabi, Mugello, Sepang, Franciacorta e molti altri. Andiamo a scoprire quelle che saranno le caratteristiche del nuovo tracciato.
Al momento, le informazioni sul nuovo Test Track sono ancora poche, e non è noto il momento in cui verranno iniziati i lavori. La Ferrari ha pensato ad un circuito lungo circa 2 chilometri, ed è qui che verranno provate le supercar che saranno poi messe in produzione. In questo modo, le auto del Cavallino non dovranno più circolare sulle strade pubbliche nei dintorni di Maranello, potendo tenere più segreti i propri progetti.
Secondo quanto riportato dalla fonte sopracitata, infatti, verranno montati dei pannelli e delle recinzioni per impedire a chi è all’esterno di gettare un’occhiata e scattare foto spia. L’area del nuovo Test Track sarà di ben 120.000 metri quadrati, e da quanto si è appreso, non mancherà la presenza di una curva sopraelevata, scelta obbligata da quella che è la conformazione del territorio.
Sempre stando alle indiscrezioni, la Ferrari vorrebbe realizzare un rettilineo di almeno 500 metri, da percorrere a 100 km/h per effettuare tutti i collaudi necessari. A questo punto, non resta altro da fare se non attendere ulteriori novità, su un progetto che attira l’attenzione di tutti gli appassionati. Il nuovo tracciato è un passo molto in avanti in chiave futura, per testare le potenzialità di tutte le supercar di domani.
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