La Ferrari punta su Baku ed il Fuji per giocarsi i titoli mondiali in F1 e nel FIA WEC, e quella di domenica sarà una giornata fondamentale.
Il 2024 motorsportivo della Ferrari passa tutto dal prossimo fine settimana, che vedrà impegnate le squadre ufficiali del Cavallino su due fronti. In F1 la sfida si sposta a Baku, mentre nel FIA WEC si correrà la 6 ore del Fuji, a casa degli ormai storici rivali della Toyota. Nella massima formula, possiamo considerare la Rossa in lotta solamente per il mondiale costruttori, visti i soli 39 punti di ritardo dalla Red Bull.
Tra i piloti, Charles Leclerc paga ben 86 lunghezze da Max Verstappen, un gap oggettivamente impossibile da chiudere, senza dimenticare la presenza della McLaren, grande favorita almeno nella classifica riservata alle squadre. Nel mondiale endurance, come andremo a vedere a breve, la Ferrari è in corsa per entrambi i titoli, ma battere la Toyota sul suolo patrio sarà un’impresa molto complicata. Andiamo a vedere tutti gli scenari e le insidie del prossimo week-end.
Ferrari, a Baku per proseguire la crescita
La F1 corre a Baku dal 2016, e sulla pista dove si disputa il Gran Premio dell’Azerbaijan, la Ferrari non è mai riuscita a vincere. Fa strano pensarlo, considerando che è colei che ha messo a referto il maggior numero di pole position, partendo davanti a tutti in ben quattro occasioni. Nel 2018, fu Sebastian Vettel a scattare in pole, e negli ultimi tre anni è stato Charles Leclerc a far registrare il miglior tempo in qualifica.
A causa di errori, rotture e quant’altro, la Ferrari non è mai riuscita a concretizzare quanto di buono fatto al sabato, ma per puntare al titolo costruttori, questa volta non saranno ammessi errori. Così come quello di Monza, il tracciato azero è sulla carta favorevole alle caratteristiche tecniche della SF-24, ora dotata di un importante pacchetto di aggiornamenti.
I lunghi rettilinei di Baku possono giocare a favore della Rossa, così come il tortuoso tratto centrale, dove conta l’agilità e la trazione, aspetti che hanno spesso esaltato questa monoposto. La McLaren non può che partire con i favori del pronostico, ma l’assenza di curvoni veloci e di percorrenza potrebbe diminuire il suo vantaggio nei confronti della concorrenza. E guai a dare per spacciate Mercedes e Red Bull, sempre temibili. La sfida in Azerbaijan scatterà alle 13:00 di domenica.
La Rossa si gioca tutto al Fuji nel FIA WEC
La Ferrari sarà impegnata anche al Fuji, per la 6 ore del FIA WEC in terra giapponese, a casa della Toyota. Da queste parti si corre dal 2012, ed eccezion fatta per il 2015, quando si impose la Porsche, la casa nipponica ha sempre portato a casa delle schiaccianti vittorie. La 499P fu terza forza lo scorso anno, ben lontana da Toyota e Porsche, e dovrà cercare di ribaltare i pronostici per tenere aperta la contesa mondiale.
In classifica piloti, al vertice c’è ancora la 963 #6 di Kévin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor con 125 punti, incalzati dalla Ferrari #50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen a quota 113. Accanto a loro, con gli stessi punti, c’è la Toyota #7 di Kamui Kobayashi e Nyck De Vries, mentre Mike Conway non può competere per il titolo avendo saltato la tappa di Le Mans.
Tra i costruttori, la Toyota è in fuga con 147 punti, davanti ai 136 della Porsche ed i 128 del Cavallino. Nelle prossime ore, verrà definito il BoP per la tappa giapponese, e tutti temono che la 499P possa essere fortemente penalizzata dopo il trionfo di Austin. Battere la Toyota a casa sua sarebbe un’impresa, ma farlo è l’unico modo possibile per restare in lizza sino al gran finale del Bahrain. Ed AF Corse ha tutto il potenziale per riuscirci. Alle 04:00 di mattina di domenica la partenza della gara, ovviamente ora italiana.