Marc Marquez ha vinto il suo primo GP in sella alla Ducati. Il suo successo sta già facendo tremare il box Rosso in vista della prossima stagione.
Se qualcuno ha mai pensato che Marc Marquez avrebbe sposato il progetto della Ducati con l’obiettivo di cambiare, semplicemente, moto non conosce il talento di Cervera. Lasciare la Honda ha rappresentato il più grande step della sua carriera. Avrebbe guadagnato di più, in termini economici, se avesse deciso di rimanere in HRC, ma avrebbe perso il treno più importante della sua vita.
Marc Marquez ha deciso di accettare il compromesso, a 31 anni, di una annata di sofferenza in Gresini in sella alla GP23 pur di giocarsi la chance di tornare a lottare per la sella attualmente occupata da Bastianini. Il progetto è risultato vincente perché, dopo solo 7 appuntamenti, Dall’Igna lo ha convocato nel box Rosso per fargli firmare un biennale. Una scelta che ha spiazzato tutti. Bagnaia avrebbe preferito continuare con il teammate romagnolo per non avere problemi.
Uno personaggio come Marquez scombussolerà gli equilibri interni alla squadra. Enea si è legato al team Tech3 della KTM. Jorge Martin è rimasto deluso, in qualità di vice campione del mondo, di non essere stato selezionato dalla Casa di Borgo Panigale e ha deciso di passare ai rivali dell’Aprilia, insieme a Bastianini. Ad Aragon Marc Marquez ha dimostrato che la decisione del team ufficiale è corretta. Il nativo di Cervera è ancora un campione di primissimo livello, pronto a sfidare Bagnaia per la corona iridata nella prossima annata. Ecco chi sarà il suo sostituto in Gresini.
Nella sua tappa di casa il Cabroncito è stato autore di un weekend da sogno. Dopo il trionfo nella SR, è risultato imprendibile dai rivali anche nel GP. Fabio Quartararo, campione del mondo con Yamaha nell’anno in cui Valentino Rossi venne retrocesso nel team satellite Petronas, ha emesso la sua sentenza. “Marc meritava di vincere questa corsa, visto che per tutto il fine settimana è stato il migliore in pista. Penso che non ci sia altro da dire a riguardo e sapevo che sarebbe tornato forte in questa stagione. Per me è ancora il miglior pilota e lo ha dimostrato su questo circuito“, ha annunciato il rider francese.
Quartararo ha prolungato il suo sodalizio con la Casa di Iwata, ma sta vivendo un’altra annata da incubo sulla M1. In Spagna è arrivato un altro ritiro. El Diablo è passato da lottare per i riconoscimenti iridati a far fatica ad entrare in top 10. Se avesse pensato meno ai soldi e più alla carriera, probabilmente, avrebbe potuto scegliere un percorso alla Marc Marquez.
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