Carlos Sainz lascerà la Scuderia Ferrari al termine della stagione in corso. Il driver spagnolo ha firmato per la Williams ma non ha escluso un ritorno.
Carlos Sainz è stato costretto a lasciare la Ferrari dopo 4 anni. Al suo posto arriverà Lewis Hamilton. Il fenomeno di Stevenage ha in mente un obiettivo che Sainz non avrebbe, realisticamente, mai potuto ottenere, ovvero il titolo mondiale. Hamilton sa come si vince, dall’alto della sua statistica monstre di 105 GP conquistati in carriera, contro i 3 soli successi del madrileno.
Il figlio d’arte del Matador ci ha messo impegno, ma non è riuscito a convincere Fred Vasseur. A volerlo, al posto di Vettel, era stato Mattia Binotto. Tutti gli uomini scelti dall’ex team principal svizzero sono stati allontanati in modo progressivo. L’ultimo dell’organigramma storico sarà proprio lo spagnolo. A Silverstone ha vinto la sua prima gara della carriera. Si è poi confermato a Singapore nel 2023, interrompendo la striscia di trionfi della RB, e, infine, ad inizio campionato in Australia. I podi non bastano più secondo Montezemolo.
Sainz non ha dimostrato di essere di molto inferiore a Leclerc. Ha ottenuto risultati in linea con le aspettative. Non ha mai avuto in dote auto da titolo, ma ha cercato sempre di massimizzare il risultato. Avrebbe meritato un’auto superiore alla Williams nel prosieguo della sua carriera, ma nessun top team gli ha teso una mano, sebbene avrebbe potuto prendere il posto di Perez in Red Bull Racing o di Hamilton in Mercedes.
Carlos Sainz non sarà dimenticato da parte della tifoseria rossa, ma Hamilton gode di ben altro blasone. L’aspettativa sarà altissima sull’anglocaraibico. Sainz lotterà, invece, nella zona bassa della griglia. In vista dell’appuntamento brianzolo il driver ex Toro Rosso, Renault e McLaren, ha speso parole al miele per la squadra modenese.
Come riportato su Motorsport.com il #55 ha dichiarato: “Forse la cosa più difficile da spiegare è che non c’è nulla che non abbia funzionato con la Ferrari. È semplicemente che c’è stato un sette volte campione del mondo [Hamilton] che ha deciso che l’ultima parte della sua carriera agonistica l’avrebbe trascorsa alla Ferrari e in questo senso sono stato un po’ un sacrificio“.
“Lascio la Ferrari con buoni risultati, con un buon rapporto sia con Fred [Vasseur] che con Charles [Leclerc]. Penso che abbiamo fatto una buona squadra, abbiamo ottenuto vittorie, podi insieme, un buon rapporto con tutti gli ingegneri, con i tifosi. Pertanto, non si può mai chiudere la porta a una squadra come la Ferrari, considerando che mi restano ancora cinque o dieci anni di carriera”, ha concluso Sainz.
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