Volkswagen, allarme rosso: si rischia la chiusura di stabilimenti in Germania

Il brand Volkswagen versa da tempo in una situazione di forte crisi, e le cose non sono migliorate negli ultimi mesi. Ecco i dettagli.

Da ormai oltre un anno, si parla di una situazione di profonda crisi per il gruppo Volkswagen, uno dei più grandi colossi mondiali dell’industria automotive, il quale ha sofferto di un pesante crollo delle vendite, ma anche di gravi perdite dettate dal poco interesse per le auto elettriche. Infatti, i tagli attuati nel corso degli ultimi mesi non hanno dato i risultati sperati, e non ci sono stati i miglioramenti che i vertici si potevano attendere.

Volkswagen chiusura stabilimenti
Volkswagen logo (ANSA) – Adiva.it

Pensate che, in base ad alcune fonti sindacali, la Volkswagen starebbe pensando a nuovi tagli ed a vagonate di licenziamenti, in grado di scatenare pesanti polemiche anche con le autorità. Il marchio di Wolfsburg sta vivendo una delle fasi peggiori della sua storia recente, e per la prima volta, anche gli stabilimenti in Germania sembrano essere in serio pericolo. Andiamo a vedere cosa accadrà nel prossimo futuro.

Volkswagen, ecco la situazione in Germania

La Volkswagen esiste ormai da 87 anni, e vanta una lunga e gloriosa storia nel mondo delle quattro ruote. Per la prima volta in quasi un secolo, la VW potrebbe chiudere stabilimenti in Germania, cosa che, appunto, non è mai accaduta in passato. L”obiettivo del colosso tedesco è quello di portare a termine un piano di taglio ai costi pari a 110 miliardi di euro entro il 2026, e per farcela, oltre che per i licenziamenti si potrebbe passare anche per la chiusura di questi siti di produzione.

Volkswagen Polo tutti i dettagli
Volkswagen Polo in mostra (Volkswagen) – Adiva.it

Ma per quale motivo c’è tutto questo bisogno di risparmiare? A quanto pare, si tratta di tagli necessari per poter proseguire la ricerca sull’elettrico e sulle nuove tecnologie, ed ancora una volta, la follia delle emissioni zero sta mietendo danni a fiumi, incidendo sulla vita dei lavoratori che vedono il loro posto a serio rischio. Ovviamente, i sindacati IG Metal che rappresentano i metalmeccanici si sono opposti a questa decisione, e ci saranno grandi polemiche nel prossimo futuro.

La Volkswagen sta aumentando gli sforzi per far sì che le auto elettriche possano diventare finalmente economiche, una realtà ancora ben lontana al giorno d’oggi. La VW impiega ben 600.000 persone in Germania, ma molte di loro potrebbero rischiare il posto, a meno che almeno una parte non accetti di farsi trasferire in altri siti di produzione stranieri. La partita è aperta ed una soluzione andrà trovata.

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